“Vivere bene grazie alle canzoni” è lo scopo verso cui ci muoviamo. Prevede una serie di iniziative aperte a tutti per promuovere la consapevolezza dei benefici delle songs.
Il primo format che abbiamo sviluppato é:
Cantautori: Terapeuti dell’Anima
“Cantautori: Terapeuti dell’Anima” è un ciclo di seminari-concerto dedicati al rapporto tra la psicologia e i cantautori o gruppi della musica “leggera” italiana: vedremo insieme quante connessioni ci sono tra la scienza della mente e l’arte dei moderni “cantastorie”, ognuno dei quali rappresenta i grandi temi della psicologia (amore, relazioni, trasgressioni, sofferenza, identità, approccio alla vita) in un modo peculiare e profondamente emotivo.
Le canzoni sono legate alle nostre emozioni, ai nostri ricordi, ai nostri sogni; sono parte della nostra storia personale e di quella del nostro gruppo d’appartenenza.
Certi brani ci permettono di creare connessioni emotive condivise o, addirittura, di sintetizzare periodi storici (dall’Italia del boom economico di “Volare” di Modugno fino alla crisi economica e d’identità del paese descritta da “Le Luci della Centrale Elettrica”).
La nostra cultura, dal dopoguerra in poi, ha profonde radici nel cantautorato e non dobbiamo perderle. La nostra mente collettiva è permeata di quelle immagini e di quei suoni: il sorriso di Califano, la storia tragica di “Marinella”, la favola della “Donna Cannone”, il ponte su cui sventola la “Bandiera Bianca”, lo sbocciare dell’adolescenza di “Albachiara”, fino ai “casi clinici” di “Aurora Sogna” e “Charlie fa surf”.
Come psicoterapeuta uso le canzoni per conoscere e aiutare i miei pazienti; un approccio che ho chiamato SONGTHERAPY.
Durante i seminari, si alternano momenti di narrazione psicologica, coinvolgimento diretto del pubblico con esperienze pratiche guidate e live acustico delle canzoni dei grandi artisti, eseguite dalla band dello Psicologo del Rock, Le Ferite.
L’obiettivo è integrare tre funzioni fondamentali della musica:
- fare gruppo attraverso il canto condiviso,
- ampliare la nostra conoscenza attraverso la consapevolezza dei benefici che le canzoni possono apportare alla nostra vita,
- esprimere il nostro vero Sé, attraverso l’uso di tecniche di life-coaching “in diretta” con il pubblico.
I cantautori/gruppi a cui dedichiamo i nostri seminari-concerto sono:
1. Franco Califano
Biografia, psicologia e brani del tormentato poeta romano
Un bambino difficile, un adolescente scapestrato, un adulto sempre al limite. Dal collegio alle borgate romane, alla notorietà. Il viaggio di vita e di poesia del Califfo ci mostra come le vicende infantili s’imprimano a fuoco sulla costruzione della personalità e creino un percorso esistenziale e poetico incentrato sulla ricerca del brivido, della libertà a tutti i costi, di un amore che spesso svanisce in una “maledetta noia”. La parabola di una felicità sempre cercata e stretta solo per pochi attimi, prima di tuffarsi in una nuova avventura.
Il Califfo ci insegna come trasformare i problemi e i limiti in risorse e in poesia.
2. Francesco De Gregori
Simboli, sogni e archetipi nei testi del Principe
Le canzoni di Francesco De Gregori sono piene di simboli. La simbolizzazione è uno strumento terapeutico importante per lo psicologo: permette alla persona di dare un senso sintetico e globale alle esperienze che vive, di elevare il proprio agire oltre il mero istinto di base.
Le canzoni di De Gregori assomigliano ai sogni: a volte così ermetiche, ma al contempo sorprendenti. Sono piene di archetipi: gli amanti in “Rimmel”, il saggio “Generale”, Nino che non deve aver paura di tirare un calcio di rigore, sono tutti personaggi che evocano il Viaggio dell’Eroe, cioè il percorso che ognuno di noi deve fare per trovare se stesso.
De Gregori ci insegna a sognare, ad immaginare: due aspetti fondamentali per il nostro benessere personale.
3. Vasco Rossi
Ovvero la terapia del Qui e Ora
Il rocker di Zocca e la psicologia della Gestalt: entrambi fatti di emozioni forti, consapevolezze e contatto. “Non raccontare le cose, vivile” diceva lo psicoterapeuta Fritz Perls e Vasco ha preso alla lettera queste parole, esplorando fino al limite, andando al massimo, uno stile di vita rock ‘n’ roll.
Nelle canzoni di Vasco troviamo l’emozione nuda, pura, cruda che ti arriva direttamente allo stomaco, uno schiaffo in faccia per convincerti a non prenderti in giro e a vedere la vita per quello che è, per affrontarla in tutta la sua bellezza, tragicità e fragilità.
Così è la psicologia della Gestalt: non fermarti a vedere il singolo particolare, ma cogli l’aspetto generale; non seguire troppo quello che ti dicono gli altri, ma impara a capire quali sono i tuoi bisogni e come fare per soddisfarli.
4. Subsonica
Gli effetti della tecnologia sulla psiche
I Subsonica rappresentano in assoluto gli anni zero: per l’elettronica sensuale e ballerina, per la creazione di una poetica che unisce tra loro, in una sintesi nuova, le diverse radici del cantautorato (da Battiato ai CCCP) e per il loro linguaggio, in cui i tormenti dell’anima vengono messi in diretta connessione con i cambiamenti sociali e individuali provocati dalla tecnologia.
In questo seminario evento, conosceremo a fondo, in un gioco di specchi, i loro e i nostri piaceri e tormenti, e scopriremo come e perché i Subsonica riescano a raccontare in una maniera magistrale ed emotiva il difficile rapporto tra noi e la macchina, tra il reale e il virtuale, tra la continua ricerca di un contatto umano e quella che è la realtà di uno schermo.
5. Franco Battiato
La piramide dei bisogni umani
Battiato è l’archetipo del saggio, il vecchio eroe che dopo un lungo viaggio e tante battaglie terrene spiega alla sua tribù le insidie del mondo, prende in giro i potenti e canta le meraviglie della Natura, indicandoci una nuova via: seguire la propria essenza senza farsi ammaliare dalle sirene dei vizi e del conformismo, “lascia tutto e seguiti”, come appunto canta in un brano.
Durante il seminario-evento canteremo e coglieremo le connessioni tra i testi del cantautore siciliano (molti dei quali scritti, in toto o in parte, dal filosofo Manlio Sgalambro) con la psicologia transpersonale, con Jung, con la piramide dei bisogni umani di Maslow. Per l’uomo “appartenenza e identificazione sono bisogni tanto quanto l’acqua e gli aminoacidi”, sosteneva lo psicologo statunitense. Così come per Battiato “ci vuole un’altra vita”, quella della spiritualità e della trascendenza, contro il vuoto interiore del soddisfacimento dei meri bisogni materiali.
Un appassionante viaggio nella musica meditativa di questo artista, che ci condurrà a scoprire dov’è il nostro “centro di gravità permanente”. Dentro di noi? Nel cosmo?
6. Fabrizio De André
L’integrazione tra emozione e razionalità per comprendere se stessi e gli altri
Il Faber è il cantautore italiano per eccellenza: psicologicamente parlando, riesce a creare un perfetto equilibrio tra emozionarci e farci venire la pelle d’oca e farci riflettere su temi importanti dal punto di vista esistenziale, sociale, politico.
Nelle storie raccontate da De André troviamo l’umanità con i suoi vizi, le sue caratteristiche, le sue risorse: ognuno dei personaggi può essere un caso clinico per descrivere una patologia o il superamento di una patologia.
Non solo: il Faber con la sua empatia e congruenza ci aiuta a comprendere e a non giudicare noi stessi e gli altri.
Dalla solitudine del “Pescatore” alla scoperta del transessualismo di “Princesa”, ai disturbi di personalità di “Un medico” e di “Un chimico”, il cantautore genovese scrive sintetici trattati di psicologia sulla personalità umana.
7. Baustelle
La psicologia dell’adolescenza e delle personalità “interrotte”
Charlie non si adatta al mondo degli adulti e per questo lo picchiano o lo imbottiscono di psicofarmaci; una ragazza di 16 anni che si uccide e dichiara che la sua guerra personale è finita; Sergio internato perché pazzo e visionario, non adeguato al contesto sociale.
Disturbi di personalità descritti in maniera poetica.
Le storie drammatiche di ragazzi (più o meno cresciuti), narrate con il tono dolce-amaro dei Baustelle. Attraverso i loro brani faremo un viaggio nelle patologie dei ragazzi e dei giovani adulti, nella loro drammatica ricerca d’identità anche attraverso i comportamenti al limite.
Con i Baustelle potremmo capire come conoscere e gestire le nostre “parti oscure”.
Tour
Le performance sono state svolte presso:
- MagnaMagna di Viterbo
- Caffeina Festival 2016
- Teatro Lo Spazio, Roma
- Home Festival 2016, Treviso
Lo Psicologo del Rock: Dr. Romeo Lippi
Cell.: +393283051918
E-mail: info@lopsicologodelrock.it
Facebook: https://www.facebook.com/lopsicologodelrock/